COMUNICATO STAMPA
Assisedi Aiga da giovedì 22 a domenica 25 ottobre. Il tema: «La Libertà delCambiamento»
470 GIOVANI AVVOCATI A PADOVA PER ILCONGRESSO AIGA
SI ELEGGE IL NUOVO PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE
TRA GLI OSPITI IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ORLANDO
La presidente Nicoletta Giorgi: «Le nostre battaglie per risvegliare il senso critico della giovane avvocatura, dalla riforma di Giurisprudenza alle nuoveforme di collaborazione,
per essere protagonisti del cambiamento e non guardarlo con sospetto»
Padova accoglie il 23° congresso nazionale di Aiga,l’Associazione Italiana Giovani Avvocati. La città ospita l’appuntamento dal22 al 25 ottobre 2015: quattro giorni fitti di incontri in cui simetteranno a fuoco le sfide che attendono la giovane avvocatura di oggi e didomani. E che culminano nell’elezione, domenica 25, del nuovo presidente diAiga che sarà in carica nel prossimo biennio 2015-2017. In città sono attesioltre 470 delegati provenienti dalle sezioni Aiga di tutta Italia.
I temi del cambiamento al centro del Congresso
Il Congresso Aiga 2015 mette al centro “La Libertà delCambiamento”, titolo scelto per l’assise. Lo fa partendo dalla giovaneavvocatura e dal lungo impegno al servizio di una giustizia migliore. Lo facoinvolgendo tutti gli attori – mondo della politica, organismi dirappresentanza, università – chiamati a contribuire a questo cambio diparadigma. Quattro sessioni scandiscono i lavori congressuali, ospitati inquattro prestigiose sedi nel centro storico della città: il Museo Diocesano,l’Aula Magna dell’Università, l’Orto Botanico e il Centro Culturale SanGaetano.
Gliospiti: dal Ministro Orlando alle associazioni dei giovani professionisti
Nel pomeriggio di venerdì 23 l’intervento più atteso, quellodel Ministro della Giustizia Andrea Orlando, all’interno della sessione “Unanuova politica per il sistema giustizia” dedicata al confronto con lapolitica e il Governo, a partire dai temi degli sviluppi del Processo CivileTelematico, della riforma della professione, del rapporto fra Tribunali eUniversità.
La sessione di apertura, nella mattinata di venerdì, èdeclinata invece sul tema “Avvocatura nella società civile: tra apparenza erealtà”, dedicata al ruolo che l’avvocatura può giocare in una funzione diservizio alla società, per esempio in relazione al Terzo Settore.
Si passa a sabato 24 con la sessione mattutina su “I giovaniprofessionisti e la scelta di cambiare”: una tavola rotonda con le altreassociazioni di categoria con cui Aiga ha nell’ultimo biennio stretto un patto d’azionecostruendo la Federazione Giovani Professionisti (FGP) che comprende i giovanicommercialisti di UNGDCEC e i giovani notai rappresentati da ASIGN.
La sessione del sabato pomeriggio è invece un grande viaggio inquanto è stato fatto dalla giunta uscente: “728 giorni #senzasosta: AIGA2013-2015” il titolo del dibattito in cui i componenti della giuntaprenderanno la parola per spiegare i temi caldi e gli obiettivi raggiunti:dalla riforma dell’accesso alla professione a quella del corso universitario diGiurisprudenza, dall’apertura a nuove forme di lavoro per i giovani legali comele società di capitali e gli studi multidisciplinari, fino alla sfidadell’Avvocato Europeo, con l’armonizzazione delle normative che regolano laprofessione nell’Unione. Nel corso del pomeriggio è previsto il discorso difine mandato della presidente Nicoletta Giorgi. Poi spazio alla discussione evotazione delle mozioni congressuali.
Domenica infine i delegati votano il nuovo presidente cheguiderà l’associazione per i prossimi due anni.
NicolettaGiorgi: un viaggio lungo un biennio
«Risvegliare il senso critico della giovane avvocatura». PerNicoletta Giorgi, presidente uscente di Aiga, è questo in estrema sintesi ilsenso del lavoro lungo due anni che ha visto Aiga diventare attrice protagonistanel dibattito sui temi della professione.
«Un’avvocatura – afferma Nicoletta Giorgi – che vuole dare ilproprio contributo per riacquistare un prestigio sociale perduto ma che allostesso tempo guarda ancora con troppo sospetto al cambiamento. È in questafasedi accompagnamento al “nuovo” che Aiga deve risvegliare il senso criticodella giovane avvocatura, con il coraggio e la responsabilità che l’ha portataad intraprendere le battaglie per la riforma del percorso di Giurisprudenza,per una maggiore qualità della formazione e per l’introduzione del numeroprogrammato, e per il riconoscimento di nuove forme di collaborazione, perintrodurre la società di capitali, esclusa alla fine degli anni Trenta dalleleggi del tempo».
Il 23° congresso nazionale di Aiga gode del patrocinio di: Senato della Repubblica, Camera dei deputati, ConsiglioNazionale Forense, Cassa Forense, Università degli Studi di Padova, Regione delVeneto, Provincia di Padova, Comune di Padova.
Con il contributo di:Ordine degli Avvocati di Padova, Ordine degli Avvocati di Bari, Ordine degliAvvocati di Larino, Ordine degli Avvocati di Latina, Ordine degli Avvocati diMessina, Ordine degli Avvocati di Venezia, Ordine degli Avvocati di Vicenza.
Con la collaborazione di:Giuffrè Editore, Gruppo24Ore, Wolters Kluwer, Lextel, Visura, Tera, PadovaTerme Euganee Convention & Visitors Bureau.
L’evento ha ottenuto lacertificazione “100% energia pulita” di Dolomiti Energia, in collaborazione conMultiutility by Dolomiti Energia.